La Realtà Virtuale per la Salute fisica e mentale: Facciamo il punto con il pioniere Italiano che per primo ci ha creduto..

Cari lettori,

ci lamentiamo spesso che i cervelli fuggono dall’Italia ma frequentemente accade anche che tali menti restino e siano poco conosciute dai più. O perchè nell’opinione pubblica non si desta una curiosità tale da approfondire, oppure perché noi scienziati non siamo in grado di farla sbocciare, resta il fatto che menti eccelse fautrici di invenzioni pionieristiche che oggi sembrano parte del mainstream, sono spesso conosciute nel settore di provenienza ma restano poco note al grande pubblico.

The WAY Project mira a ristabilire un equilibrio nella comunicazione della scienza. Oggi, The Way project dà voce ad uno scienziato Italiano con un grande amore per le tecnologie e la psicologia.

E’ Giuseppe Riva, professore Ordinario di Psicologia Generale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano che per primo, quando tutti lo schernivano e sgranavano gli occhi al suo passare, ha creduto nel potere della Realtà Virtuale applicata alla psicologia.

Giuseppe Riva, per i suoi collaboratori “Beppe”, è un noto scienziato internazionale che non ha mai smesso di guardare meravigliato alle potenzialità di qualsiasi tipo di tecnologia per la promozione del benessere delle persone. Dalla curiosità nata per la Realtà Virtuale (RV) quando era ancora uno strumento del mondo del gaming, dell entertainment, costoso e poco praticabile, Giuseppe Riva ha avviato una linea di ricerca che va avanti da 30 anni e abbraccia lo studio di processi fondamentali come la memoria, le emozioni, la percezione (interna ed esterna al corpo), e delle loro applicazioni con persone sane (training di promozione di emozioni positive, benessere..) e con patologie specifiche (Anoressia Nervosa, Bulimia, Binge Eating, Obesità, Demenze, Anziani fragili..). L’ingrediente è sempre lavorare in team. Altrimenti, nella ricerca non si va da nessuna parte.

In questa intervista, Beppe ci racconta come oggi la Realtà Virtuale è applicata nel campo della salute, in Italia e in giro per il mondo.

Volete saperne di più: ecco il libro scritto da Giuseppe Riva e Andrea Gaggioli, più volte menzionato nel mio blog, che fa per voi “Realtà virtuali. Gli aspetti psicologici delle tecnologie simulative e il loro impatto sull’esperienza umana